Accessibilità e Catalogo dei dati, metadati e banche dati

Riferimento normativo: Art. 53 comma 1 bis, D.Lgs. n. 82/2005 (Link esterno)

Le pubbliche amministrazioni pubblicano, ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, anche il catalogo dei dati e dei metadati definitivi, nonché delle relative banche dati in loro possesso e i regolamenti che disciplinano l'esercizio della facoltà di accesso telematico e il riutilizzo di tali dati e metadati.

L’Agenzia, quale ente strumentale della Provincia, si appoggia ai servizi messi a disposizione dalla Ripartizione Informatica.

Per dettagli si rimanda pertanto alla pagina web della Ripartizione Informatica (Link esterno)della Provincia autonoma di Bolzano.

Obiettivi di accessibilità

Accessibilità e Catalogo di dati, metadati e banche dati

Regolamenti

Regolamento per la disciplina dell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi e del trattamento dei dati personali

Decreto del presidente della Provincia del 16 giugno 1994, n. 21 (Link esterno)

Servizi in rete disponibili

Sito internet ASSE
Sul sito internet ufficiale dell’Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico http://asse.provincia.bz.it sono disponibili le informazioni utili sulle prestazioni erogate e l’accesso ai servizi on line per la presentazione della domanda.

Indirizzi PEC

La PEC è un sistema attraverso il quale è possibile inviare e-mail con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno. Questo significa che i messaggi di posta elettronica certificata, inviati da casella PEC a casella PEC, sono autenticati ed acquistano valore legale.

L’Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico è dotata di un indirizzo PEC, in conformità alle disposizioni di legge, per comunicare con altre amministrazioni, cittadini, imprese e professionisti e per consentire all'utenza di inviare richieste di informazioni e segnalazioni di varia natura. La PEC aziendale/istituzionale dell’Agenzia è aswe.asse@pec.prov.bz.it. Le comunicazioni tramite PEC, per avere un valore giuridico-probatorio, devono avvenire da PEC a PEC, altrimenti non vengono generate le ricevute di ritorno elettroniche, che attestano la validità legale delle comunicazioni da istituzioni a istituzioni e/o da privato a istituzione