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Famiglie con figli disabili

Lo scorso 29 luglio la Giunta provinciale ha approvato la delibera n. 949, con la quale viene fornito un importante chiarimento in merito all'assegno regionale al nucleo familiare spettante alle famiglie in cui vi sono figli disabili.

La legge regionale che regola la materia (LR 1/2005) prevede che l'assegno al nucleo spetti in misura maggiorata a coloro i cui figli minorenni o maggiorenni, o altri familiari equiparati, residenti nel nucleo, siano stati riconosciuti invalidi civili con una invalidità pari almeno al 74%.

Oltre alla residenza anagrafica la legge richiede che il figlio, o altro familiare disabile, conviva con il genitore che riceve l'assegno. Proprio il requisito della convivenza ha creato dubbi interpretativi nel caso in cui il familiare disabile sia accolto in una struttura residenziale assistenziale (convitto, comunità, ecc.).

Per chiarire questi dubbi la Giunta ha deciso di interpretare in modo estensivo il concetto di convivenza ritenendolo presente anche qualora il familiare invalido sia accolto in una struttura residenziale per un periodo fino a 90 giorni nell'arco dell'anno solare. Superato questo limite l'assegno viene revocato per tutti mesi dell'anno. Per il solo anno 2014 l'eventuale revoca decorre dal mese di giugno.

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